Grand Erg Oriental

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Deserterios

Hédi bel hadj Brahim

Allevatore di dromedari, coautore di libri, location scout e consulente per film, pronipote dell´inventore delle babouches di Douz. Ma soprattutto abitante del deserto. Che conosce granello per granello.

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Road Book di Desert Terios copia n
°:129 

Tunisia Raid 3° edizione 2008

Hédi bel hadj Brahim

Il deserto è delicato.

Se è vero che ogni incontro è un appuntamento, quello che ci ha portato a conoscere Hédi ha dell´incredibile.

Leggendo la guida sulla Tunisia che avevamo portato da casa, Hédi ha commentato con  pudore che l´autore ˝ ha avuto la gentilezza di dedicargli un paio di pagine  ̏.

E abbiamo scoperto un mondo intero.

Hédi bel hadj Brahim è un personaggio multiforme, un figlio del deserto che conosce in ogni suo aspetto, allivatore di dromedari, consulente cinematografico, Caoutore di libri.

Il tutto, con una modestia e una discrezione che ricordano il profilo asciutto delle sue dune. La sua famiglia è nomade, e fino agli anni ´50 ha percorso il sahara accompagnando i dromedari nelle zone di pascolo. Appena sotto Douz, sulla pista di Ksar Ghilane, addirittura un pozzo porta il nome della sua famiglia : Bir (la parola araba che significa  ̏ pozzo ˝) Hadj Brahim. Una testimonianza della generosita del popolo del deserto, perché il bisnonno di Hedi lo fece scavare (a mano) per i viandanti che si recavano in pellegrinaggio in sella a un dromedario. Il mestiere di guida Hedi lo intraprese nei primi anni ´80, lasciando la scuola e un´altra attivita ancora oggi famosa a Douz e importata dal nonno di Hedi della Libia. 

La passione per la sua terra e per le sue origini, anche le più profonde, ha portato Hédi a fondare l´associazione L.I.M.E.S (LABORATOIRE INTERNATIONAL MULTIDISCIPLINAIRE DES ÉTUDIANTS POUR LE SAHARA). Tra gli altri risultati dell´associazione, la scoperta di una foresta pietrificata vicino a El Borma, all´estremo Sud della Tunisia. Perché nel deserto, secondo Hedi, si può trovare tutto. Lo spazio, la libertà e anche se stessi. Ma attenzione. Sulla sabbia non servono due cose : la fretta, perché nel deserto non c´é orario, e l´arroganza, perché la sua superficie è delicata.



21/11/2013
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